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venerdì 15 giugno 2012

Sette spiagge da scoprire

Oggi parliamo di alcune delle spiagge più particolari del mondo, luoghi che, secondo i viaggiatori doc, meritano almeno una visita per la preziosa originalità di quel che possono offrire. Cominciamo il nostro piccolo tour dalla California, dalla Glass Beach, “la spiaggia di vetro”. Eh sì perché la sua caratteristica principale è la presenza di ciottoli di vetro levigati dalle acque, capaci di offrire dei colori favolosi, che si sposano perfettamente con lo spettacolo dell’oceano al tramonto. 
 Sempre in California abbiamo la  Pfeiffer Big State Beach, in una zona un po’ ventosa, ma in grado di offrire panorami che presto fanno dimenticare il fastidio del vento. La sabbia ha una particolare sfumatura purpurea, le acque che si infrangono sulle rocce hanno sempre il loro fascino. 
Ci spostiamo poi nei Caraibi per la Maho Beach. Si tratta di una graziosa spiaggia che in fin dei conti non è più carina di altre del luogo, ma spesso è più affollata. Perché? Perché  si trova all'inizio della pista di atterraggio di St.Marteen e proprio per questo è possibile vedere gli aerei in atterraggio da incredibilmente vicino. La pista infatti è molto corta  e gli aeromobili sorvolano la spiaggia a pochi metri di altezza. Chi c’è stato parla di “esperienza incredibile”. A Punualu Beach, nelle Hawaii, ci si può imbattere invece in un mare limpido, in una natura incontaminata e in una singolare spiaggia nera dove peraltro è possibile avvistare anche le tartarughe di mare. Dal nero al bianco che può bianco non si può.  La  Hyams Beach in Australia è infatti considerata la spiaggia con la sabbia più bianca del mondo.  Non male il fatto che ci sia pure l’oceano di un blu favoloso. Dall’Oceania cambiamo continente e approdiamo a Città del Capo, in Sudafrica.  Anche la  Boulders Beach si caratterizza per la sabbia bianchissima, ma la sua particolarità è un’altra: sulla spiaggia infatti è possibile osservare una colonia di pinguini. Una gioia per tutti, grandi e piccini. Chiudiamo il viaggio in Nuova Zelanda, per un bagno un po’ particolare nella Hot Water Beach dell’Isola del Nord. Si tratta infatti di una spiaggia dove è possibile scavare delle pozze che si riempiono di acqua calda, grazie alla presenza di sorgenti vulcaniche nel terreno sottostante. Uno scenario piacevole e curioso. Occhio a non scottarsi però!

2 commenti:

  1. Da piccola li collezionavo quei vetrini colorati...visitare quella spiaggia sarebbe un vero e proprio tuffo nel passato!

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  2. Si e' fantastico riscoprire le emozioni di quando si era piccoli e la california e' affascinante da visitare.... Io ci sono stato un po di anni fa... Ma non su quella spiaggia :-)

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